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08.09.2014

Aggiornamento su COGAN e annuncio di seminario online

E' stato pubblicato il resoconto del sondaggio effettuato nell'ambito del progetto COGAN sulla necessità di un sistema organizzato di valutazione e ampliamento della conoscenza nell'ambito dell'analisi numerica per l'Ingegneria Geotecnica. Il rapporto completo può essere scaricato qui. Nel seguito una breve sintesi dei risultati principali del sondaggio, principalmente focalizzati sul panorama italiano.

Complessivamente 619 persone hanno risposto al sondaggio lanciato 33 schede sono state completate da professionisti attivi in Italia. L’età più rappresentata tra i partecipanti al sondaggio è stata la fascia 30-39 anni (20) seguita da 20-29 (6) e 40-49 (6). Il 48.5% dei partecipanti ha dichiarato appartenere alla categoria Ingegnere /Analista numerico, 21.2% si è dichiarato Ingegnere Senior e la partecipazione dal mondo accademico è stata di sole 3 unità. 

Dal punto di vista della dimensione aziendale, la metà circa dei partecipanti lavora per società o studi di dimensioni limitate (1-20 dipendenti), ma il 21.2% appartiene a grandi organizzazioni (più di 500 dipendenti).

Dal quadro generale delle risposte è emerso che l’impiego di tecniche di analisi numerica nel mondo professionale dell’Ingegneria Geotecnica sia piuttosto diffuso, e nella maggior parte dei casi attraverso l’uso di software commerciale con modelli costitutivi standard. In molti casi, tuttavia, gli utenti hanno dichiarato di far uso di leggi di comportamento del terreno implementate ad hoc.

Il metodo degli Elementi Finiti è di gran lunga il più utilizzato, seguito dalle Differenze Finite e dagli Elementi Discreti. Tale graduatoria si riflette nel numero di partecipanti che applica l’analisi numerica alla Meccanica delle terre (77%) rispetto alla Meccanica delle rocce (23%).

Una delle domande del sondaggio riguarda i problemi principali che devono essere affrontati nell’uso dell’analisi numerica nella progettazione geotecnica. Tali sono risultati la difficoltà di accesso a esperti del settore all’interno della propria organizzazione o la mancanza totale di un sistema organizzato di tutors, la mancanza di risorse, il tempo richiesto dall’analisi numerica, la convalida dei risultati e, nondimeno, il costo del software e la difficoltà di ottenere i parametri meccanici dalle (spesso) limitate indagini in sito o di laboratorio.

All’interno delle varie organizzazioni è molto limitata l’esistenza di un sistema per valutare e registrare le competenze del personale impiegato nell’analisi numerica, e, qualora esista, è affidato alla gestione interna attraverso amministratori o tutori. In ogni caso, la quasi totalità delle risposte ha asserito la necessità di un sistema di strumenti formativi, nella forma di corsi on-line o riferimenti bibliografici organizzati, per il proprio aggiornamento e sviluppo professionale. 

Una parte molto importante del sondaggio è focalizzata sugli argomenti che l’utente vorrebbe veder coperti da un sistema di formazione quale quello offerto da COGAN. Ciò è servito da guida per l’individuazione dei 15 moduli, ciascuno incentrato su un tema inerente la geotecnica e i metodi dell’analisi numerica. Tali moduli costituiscono la cosiddetta Educational Base, ovverossia la raccolta di nozioni la cui conoscenza è necessaria per la corretta e consapevole esecuzione di analisi numeriche, e spaziano da prerequisiti di Meccanica delle terre e delle rocce, attraverso la modellazione costitutiva, la consolidazione primaria e secondaria nei terreni totalmente e parzialmente saturi, fino ad arrivare a moduli specifici dedicati alla modellazione numerica nelle applicazioni progettuali, quali fondazioni superficiali e profonde, scavi profondi, opere di sostegno, pendii, rilevati e dighe in terra. Un modulo in particolare sarà dedicato all’uso dell’analisi numerica nella progettazione in osservanza ai codici normativi internazionali.

Per la preparazione dei moduli sono stati invitati esperti di fama internazionale di comprovata esperienza nell’ambito della modellazione numerica, tra i quali Antonio Gens, Brian Simpson, Helmut Schweiger e David Muir Wood. Entro la fine del 2014 l’Educational Base sarà terminata nella sua versione preliminare e pronta per la convalida attraverso una fase di testing presso Università e Società che operano nel settore.

 

SEMINARIO DI BRIAN SIMPSON

Il giorno 24 Ottobre 2014 alle ore 13:00 sul sito NAFEMS si terrà un webinar gratuito dal titolo “Equilibrium, Strength, Strain, Dilation and Superposition” tenuto da Brian Simpson, al termine del quale Andrew Lees, il coordinatore di COGAN, presenterà una panoramica del progetto e aggiornerà sullo stato dell’arte. E’ possibile registrarsi per l’evento attraverso il seguente collegamento